Che differenza c’e’ tra un interruttore un deviatore un invertitore e un pulsante?

 

Placca arke con logo

Questa immagine ti dirà ben poco  rispetto al titolo dell’articolo e del motivo per il quale lo stai leggendo. Eh già , difatti da questa foto oltre che una bella placca e un bello stile ( nella fattispecie Vimar Arke’) non possiamo sapere se installati ci siano interruttori , deviatori , pulsanti o invertitori e questo perche’ questa particolare informazione la si puo’ ricavare solo da dietro smontando il tutto . Ma partiamo dall’inizio e capiamo , pezzo per pezzo come riconoscerlo e qual è la sua particolare funzione .

Interruttore

interruttore (1)Partiamo dall’interruttore. L’immagine accanto ti fa vedere l’interruttore da dietro. Come noterai ha solo due morsetti . Nell’interruttore vanno inseriti la fase e il ritorno di lampada. L’interruttore serve per accendere e spegnere una o piu’ lampade ma da un solo punto .

Forse l’elemento piu’ utilizzato nei nostri appartamenti. Come dice il nome stesso , l’interruttore serve ad interrompere la fase e quindi a non far arrivare la corrente alla lampada.  Difatti l’interruttore all’interno ha un semplice contatto che quando si chiude ( cioe’ quando lo mettiamo in posizione acceso ) fa passare la corrente e quindi accendere la lampada

Pulsante

Il pulsante visto da dietro e’ uguale all’interruttore. Come dice la parola stessa il pulsante , serve per dare solo un impulso. Infatti e’ provvisto di una molla interna che una volta premuto lo fa tornare indietro. Serve soprattutto negli impianti fatti con i rele’ , dove bisogna dare un impulso alla bobina per eccitarla, o piu’ semplicemente per far suonare il campanello di casa.

Deviatore

deviatore Il retro del deviatore lo vedi dell’immagine qui accanto. Il deviatore ha tre morsetti dietro. Serve quando abbiamo la necessità di accendere una o piu’ lampade da due punti diversi. Dietro al deviatore partiranno due fili , che vano all’altro deviatore . Nell’altro morsetto andra’ da una parte il ritorno di lampada e dall’altra ( sull’altro deviatore) la fase. Infatti questo tipo di soluzione si chiama anche punto luce deviato , perche’ devia la fase.

Invertitore 

invertitoreL’invertitore ha quattro contatti. L’invertitore ci occorre quando dobbiamo comandare una o piu’ luci da piu’ di due punti diversi. Difatti basta aggiungerne uno per ogni punto di accensione ( oltre ai primi due deviatori ) . Ad esempio se vogliamo accendere da quattro cinque punti diversi la stessa lampada , ci occorreranno due deviatori e tre invertitori. Se da tre punti due deviatori e un invertitore. Dietro all’invertitore vanno attaccati sui morsetti di destre i cavi che vengono dal primo deviator e su quelli di sinistra i cavi che vengono del secondo deviatore.

Bipolare

L’interruttore Bipolare e’ da dietro molto simile all’invertitore ed e’ molto facile confonderli. La differenza in questo caso si vede dal “fronte” . Difatti il Bipolare ha i classici simboli 0-1 stampati sulla sua faccia.

Il bipolare ha una funzione completamente diversa dall’invertitore, difatti serve per attaccare e staccare elettrodomestici tipo forno , lavatrice, lavastoviglie, che hanno una carico molto “pesante”

Se qualcosa in questa guida non ti e’ stata chiara, puoi scrivermi all’indirizzo info@emmebistore.com

 

15 commenti su “Che differenza c’e’ tra un interruttore un deviatore un invertitore e un pulsante?”

  1. Partiamo col dire che essendo un deviatore non sappiamo se li’ hai il ritorno di lampada o il neutro. Il deviatore presuppone che tu abbia un altro deviatore da un’altra parte che ti serve per accendere o spegnere la stessa luce. Se cosi’ fosse mettendo un interruttore l’altro deviatore non funzionerebbe piu’ .Se cosi’ non fosse, nell’interruttore va attaccata la fase e il ritorno della lampada. Per quanto riguarda il pulsante…. beh si hai sbagliato…. se vuoi andare sul sicuro acquista un 5003 ORIGINALE non c’e’ la lucina dentro ma non corriamo rischi di fare pasticci 🙂

    1. Salve, grazie della risposta. Il 5003/l della bticino che c’era dentro quando ho smontato tutto aveva connessa la fase entrante e il ritorno di lampada, più la spia luminosa connessa a neutro e ritorno di lampada. Non era connesso a nessun altro deviatore: era montato come se fosse un interruttore a sé stante (e non c’è nessun altro interruttore/deviatore in bagno che comandi la stessa luce). Ripeto per essere chiaro: questo è l’unico interruttore che comanda, da fuori, la luce del bagno. Dentro non ce ne sono.
      Come le dicevo, dentro la scatola mi trovo con un neutro che era stato portato per essere connesso alla spia: se inserisco un semplice interruttore senza spia cosa devo fare con questo neutro che resta disconnesso da tutto? Grazie ancora

      1. Renato Hiro Compagno

        Ciao
        graziosa come guida, molto schematica, mi piace.
        Non sono elettricista, ma ho studiato Elettronica e Telecomunicazioni. A casa spesso faccio tutto io, anche perché la crisi è quella che è. Se aggiungessi anche uno schema di collegamento x ogni elemento descritto sarebbe davvero un buon valore aggiunto. Ciao e tante buone cose.
        Renato

  2. Complimenti per il blog sul materiale elettrico

    Ottimo articolo molto interessante 🙂
    Mi ha chiarito i miei dubbi sulla differenza fra un interruttore e un pulsante in maniera semplice ed efficace.

    Complimenti anche per il blog dedicato al materiale elettrico che seguiamo con passione e tanto interesse.

    Un saluto da Roberto.

  3. Salve, ho un problema con un microinterruttore. Devo chiudere un circuito (attivare una centralina) sulla mia minimotard con un microinterruttore che ha solo due pin alla base. Classico interruttore da manubrio. Per cui se la logica non mi inganna è un interruttore che interrompe il circuito della fase quando il motore voglio che stia a riposo. Tuttavia nella posizione 1 non funziona, mentre funziona nella posizione 0. Mi saprebbe spiegare coma mai ciò accade? Mi chiedo, è il tipo di microinterruttore ad essere sbagliato? O sbaglio io qualcosa? Con un altro microinterruttore di forma rotonda, per esempio, facendo i medesimi collegamenti funziona correttamente!
    Ho proceduto a fare un test con una ventolina da pc che funziona a 12V e collegando il positivo della batteria a un pin dell’interruttore e l’altro pin al positivo della ventolina. Il negativo della batteria direttamente al negativo della ventolina. L’esito del test è quello sopra descritto. Grazie in anticipo per qualsiasi suggerimento possa darmi. Cordiali saluti

  4. Salve, se devo comandare l’accensione di una lampada solo da due punti, mi occorrono necessariamente 2 deviatori o posso anche usare 2 invertitori?
    Grazie

  5. Salve dovrei collegare un bipolare per accedere lo scaldabagno.. Potrei collegare un deviatore per l accensione e spegnimento naturalmente lasciai il bipolare acceso

  6. sergio scafuri

    Buongiorno innanzitutto vorrei fare i miei più sinceri complimenti al sign.Gianluca Bassi sempre preparato e bravo a spiegare tutte le argomentazioni al riguardo però chiederei al medesimo stesso di pubblicare sè possibile ovviamente degli schemi di collegamento per semplificarci il lavoro nel ringaziarla le invio i miei più cordiali saluti.

  7. salve chiedo un informazione sono entrato da poco in una abitazione e ho notato che abbassando l interruttore che esclude la corrente alla caldaia inverte la polarita mandando in blocco la caldaia invece che togliere tensione. non é un bipolare ma ha 2 neutri la fase e la terra collegati. come si puo fare?

  8. buongiorno sono nuovo di qui desideravo un’infornazione su come attivare a distanza cioè tramite app dal cellulare, un pulstante di casa 220 v tipo un campanello o simile. grazie a chi mi vorrà rispondere.

  9. Ciao dovrei collegare n.2 lampade a Led esterne prendendo corrente da una presa e punti d‘accensione uno interno ed un’altra esterno .com’è lo schema per collegamento prendere fase e neutro dalla presa e distribuzione tra lampade e deviatori.grazie

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